Eradication |
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Alessandro Soria,
Divisione di Malattie Infettive,
Ospedale San Gerardo, Monza |
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Il tema dell’eradicazione è stato trattato nel simposio “Percorsi verso una cura: latenza virale e reservoir”, e in una sessione di presentazioni orali. S. Lewin ha introdotto il simposio con una panoramica sui primi dati provenienti dai clinical trial e sui maggiori ostacoli all’ottenimento di una cura definitiva. Il concetto di eradicazione assume sempre due declinazioni possibili: una cura sterilizzante in senso microbiologico (secondo il paradigma del paziente tedesco trapiantato di midollo da un donatore omozigote per la delezione delta32); oppure una cura funzionale, una remissione in senso oncologico (secondo il modello degli elite controller). » continua |
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pK/pG |
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Andrea Calcagno, Clinica di Malattie Infettive, Università degli Studi di Torino, Ospedale Amedeo di Savoia, Torino |
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PREP -
Le concentrazioni di TFV sono state utilizzate come marker di aderenza e un modello ha predetto un’efficacia del 76%, 97% e 99% per un’assunzione di 2, 4, 7 dosi settimanali di tenofovir (Baeten J, #29; Donnel D, #30, Anderson P, #31LB, Van Damme L, #32LB).
Pari a 15.6 fmol/M (40 fmol/M su cellule fresche) è risultata la concentrazione intracellulare di TFV difosfato associata a protezione (raggiungibile in 3-4 giorni di terapia) (Anderson P, #31LB, #587).
Penetrazione nei reservoir -
La PK di rilpivirina long acting i.m. ha rivelato concentrazioni efficaci fino a 28 giorni e una buona penetrazione nelle secrezioni genitali femminili, nella mucosa rettale e, in minor misura, nella mucosa vaginale (Jackson A, #35). » continua |
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HIV complications |
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Marco Borderi, Unità Operativa Malattie Infettive,
Azienda Ospedaliera Sant’Orsola Malpighi, Bologna |
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Complicanze renali - Il declino della funzionalità renale è un predittore indipendente di aterosclerosi (Overton ET, #804), ed eventi clinici sono predetti dai valori al basale di eGFR, cistatina C (Lucas G, #866) e microalbuminuria (Lima V, #869). » continua |
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Monotherapy & dual-therapy strategies |
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Manuela Colafigli, Clinica di Malattie Infettive,
Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma |
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I più interessanti studi sulla monoterapia (MT) hanno fornito le prime risposte al principale interrogativo a riguardo costituito dalle possibili conseguenze sul Sistema Nervoso Centrale (SNC) di trattamenti con basso coefficiente di penetrazione (3 nel caso di lopinavir/ritonavir, LPVr, unico farmaco indagato negli studi qui presentati). » continua |
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What to prevent with? |
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Stefano Rusconi, Dipartimento di Scienze Cliniche
”Luigi Sacco”,
Divisione clinicizzata di Malattie Infettive,
Università degli Studi di Milano |
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Profilassi pre-esposizione: sono state presentate 3 esperienze, condotte sia in Africa che nella parte del mondo a più alte risorse. L’aderenza alla profilassi, in questo caso con TDF/FTC, e quindi i livelli intracellulari di farmaco, sembrano essere la chiave per la protezione. » continua |
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