Monotherapy & dual-therapy strategies
Manuela Colafigli, Clinica di Malattie Infettive, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
 
Un sottostudio del trial HIV STAR ha indagato le differenze nelle performance in 5 test neuropsicologici di 43 pazienti in monoterapia (MT) vs 50 pazienti tailandesi in terapia standard a 3 farmaci con LPV/r, che avevano fallito un precedente trattamento con NNRTI (46% vs 44% di pazienti con danno neurocognitivo basale) e con viremia basale >1000 copie/mL. Non sono state dimostrate significative differenze tra i bracci di studio: sia i pazienti in MT che quelli in HAART mostravano significativi miglioramenti della performance dopo un anno di follow-up (Bunupuradah T, #479).
 
 
Anche uno studio spagnolo su 17 pazienti in MT ed altrettanti in HAART con LPV/r (Santos J, #483) non ha mostrato significative differenze nella proporzione di pazienti con danno neurocognitivo o con replicazione di HIV nel SNC ed ha anzi dimostrato una significativa differenza nello score neuropsicologico globale.
Al contrario, la Swiss HIV Cohort ha mostrato che i pazienti in MT con LPV/r presentano livelli più elevati di S100-β e neopterina rispetto ai pazienti che continuano la HAART con LPV/r e ai pazienti HIV negativi affetti da M. di Alzheimer (Du Pasquier R, #480).
 
 
Sono quindi necessari ulteriori approfondimenti da futuri studi con maggiore potenza.
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