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Una piattaforma intelligente per diagnosticare le epatopatie...

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing)...

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

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Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

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Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

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Una piattaforma intelligente per diagnosticare le epatopatie croniche

EASL 2004. Si chiama iLFT (Intelligent Liver Function Testing) ed è una piattaforma per l’accertamento e la diagnosi delle epatopatie croniche nel contesto delle cure primarie; introdotta in Scozia nel el 2018 in risposta all'elevato numero di test di funzionalità epatica anomali, spesso non indagati in modo appropriato, e all'aumento della mortalità per malattie epatiche croniche. La piattaforma iLFT utilizza un algoritmo automatico che analizza i risultati dei test standard di funzionalità epatica provenienti dalle cure primarie e consente sulla base dei risultati del test e delle informazioni cliniche fornite dal medico, di restituire indicazioni sulla necessità di approfondimenti diagnostici e visite specialistiche (Abs.OS-007-YI.

Dei 26.459 test iLFT eseguiti tra il 2018 e il 2023, il 68,3% (18.079) ha dato luogo a ulteriori accertamenti: complessivamente, la metà dei campioni sono stati associati a una diagnosi eziologica positiva; malattia epatica alcolica e MASLD sono state le eziologie maggiormente identificate. Il 20% dei test ha identificato una fibrosi epatica potenzialmente significativa.

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