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EASL 2024 mette in scena l'epatite cronica Delta - ReAd files

Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato. Cosa si muove sul fronte della scienza epatologica ne dà conto ogni anno l’International Liver Meeting, abbracciando temi che vanno dai progressi nelle epatiti virali alle prospettive nelle patologie infiammatorie del fegato.

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Ampia è stata la presentazione di dati sull’epatite B, focalizzati sull’efficacia dei trattamenti disponibili, e sulle terapie sperimentali indirizzate alla cura funzionale dell’infezione da HBV. Relativamente all’epatite Delta, si conferma l’efficacia e la sicurezza del trattamento con bulevirtide in monoterapia anche in termini di prevenzione degli eventi clinici associati all’infezione cronica; giungono anche risultati incoraggianti sul ruolo che le nuove molecole anti HBV potrebbero avere in futuro. I successi del trattamento anti-HCV sono palpabili; tuttavia, la strada per l’eliminazione di HCV non è compiuta e, oltre a individuare e trattare i pazienti positivi, rimane cruciale la gestione dei pazienti guariti, in particolare riguardo allo screening per epatocarcinoma.

Infine, lo sguardo rivolto alla colangite biliare primitiva, la cui progressione è associata a un aumento di mortalità per cause epatiche, e per cui occorre offrire alternative alla significativa quota di pazienti che non risponde completamente alla prima linea di terapia.

ombra

Focus on

HBV: stato dell’arte in attesa di nuove terapie
Massimo Puoti

HCV: focus su screening e sorveglianza del paziente che eliminato il virus
Nicola Pugliese, Alessio Aghemo

HDV: le evidenze dei trial e l’esperienza della pratica clinica nel trattamento con bulevirtide
Pietro Lampertico

Colangite biliare primitiva, oltre lo standard di cura
Ana Lleo

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