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Al via il G7 Salute | Tra i temi principali su cui...

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Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

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Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

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Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

Al via il G7 Salute

Tra i temi principali su cui verterà la discussione dei ministri della Salute del G7 Il futuro della sanità globale e le scelte sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, per cui i ministri presenti si impegneranno a migliorare i sistemi sanitari e ad assicurare un accesso equo alle cure e a contromisure sicure, accessibili e di qualità, adottando un migliore coordinamento a livello nazionale, regionale e globale.  Il dibattito comprenderà anche l’Approccio One Health, modello che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e degli ecosistemi con l’obiettivo di limitare le future emergenze sanitarie derivanti dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalla perdita di biodiversità, con un focus particolare sulla resistenza antimicrobica e sull’importanza di promuovere un uso prudente e responsabile degli antibiotici sia in campo umano che veterinario, sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici e l’accesso a quelli esistenti, soprattutto in contesti vulnerabili.

Nel mese di novembre, un’“Implementation conference” sulla resistenza antimicrobica chiuderà l’agenda dei lavori del G7 Salute italiano.

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