| AASLD 2016: confermata l'efficacia di elbasvir/grazoprevir |
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| Antonella d’Arminio Monforte, Dipartimento di Scienze della Salute, Istituto di Malattie Infettive e Tropicali, ASST Santi Paolo e Carlo, Università degli Studi di Milano |
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| Al recente Congresso dell’American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), congresso che annualmente riporta le più prestigiose ricerche scientifiche relative alle patologie di fegato e vie biliari, l’interesse nell’ambito dell’epatite da HCV, si è focalizzato sui farmaci ad azione antivirale diretta (DAA). In particolare, una nuova associazione, grazoprevir (GZR, inibitore della proteasi NS3/4A) con elbasvir (EBR, inibitore di NS5A), disponibile a breve anche in Italia, è stata oggetto di numerosi contributi sia orali sia in poster. L’efficacia e la tollerabilità sono state dimostrate in diversi trial, su popolazioni di etnie diverse, in pazienti con diverso grado di malattia epatica e nei confronti di diversi genotipi. ► Continua |
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| Tripletta MK3: dal Liver meeting, i risultati degli studi C-CREST e C-SURGE |
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| Raffaele Bruno, Valentina Zuccaro, Dipartimento di Malattie Infettive, Fondazione IRCCS – Policlinico San Matteo, Pavia, Università degli Studi di Pavia |
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| Nell’ambito del trattamento dell’epatite C, nonostante i notevoli progressi compiuti nell’arco di un breve lasso di tempo, rimane la necessità di sviluppare ulteriori opzioni terapeutiche per quella popolazione di pazienti che non raggiungono la risposta virologica sostenuta con i trattamenti ad oggi disponibili. Lo sviluppo di regimi di trattamento di più breve durata, caratterizzati dal minor numero di interazione farmacologiche, rappresenta l’obiettivo principale sul quale la ricerca sta principalmente indirizzando i propri sforzi. A tal riguardo al congresso dell’AASLD sono stati presentati i risultati relativi agli studi di fase 2 C-CREST 1 & 2 Parte B - C e C-SURGE. ► Continua |
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