NeuroAIDS
Adriana Ammassari, Istituto Nazionale di Malattie Infettive, INMI “Lazzaro Spallanzani” IRCCS, Roma
 

Lo studio di Wright et al., ha indagato mediante RMN i parametri volumetrici cerebrali in pazienti con infezione primaria di HIV. I risultati mostrano che la riduzione di volume del putamen correla con valori decrescenti di CD4 e la presenza di alterazioni neurocognitive. Lo studio sulla BEE, invece, analizzando 108 pazienti con infezione acuta da HIV in maniera longitudinale dopo l'inizio della cART, riscontra un aumentata permeabilità della BEE (misurata con il rapporto albumina liquor/plasma) ad insorgenza precoce nel corso dell'infezione e con persistenza nel tempo anche dopo un anno di cART. L'associazione tra alterazione della BEE e i marcatori di danno neuronale assonale, come il livello di catene leggere di neurofilamento (NFL) è segnalata da più Autori (1,3).
La prevalenza delle alterazioni neurocognitive (HAND) nelle persone HIV-positive in epoca recente è stata affrontata in un ampio studio trasversale che riscontra una progressiva riduzione nel corso degli anni delle alterazioni neurocognitive. Inoltre, mostra come la frequenza delle alterazioni neurocognitive è particolarmente elevata (50%) solo nei pazienti sintomatici, mentre è bassa (10%) in soggetti completamente asintomatici (4). Per quanto riguarda il ruolo della cART, l'associazione tra less drug regimen e alterazioni neurocognitive è stata indagata nello studio randomizzato multicentrico italiano MODAt. Dopo 96 settimane di osservazione, il confronto dei soggetti senza fallimento virologico trattati con PI/b monoterapia o con terapia triplice basate su atazanavir non evidenziava differenze significative tra i due trattamenti (5).
Da questa breve rassegna, si evince chiaramente che il rapporto tra HIV e SNC a tutt'oggi rimane cruciale nello studio della patogenesi virale, della persistenza dell'infezione e delle manifestazioni cliniche con chiare implicazioni sulla qualità della vita e sulla prognosi delle persone infette.

 

Riferimenti bibliografici

  1. Wright WP et al. Cortical and Subcortical Brain Volumes in Primary HIV Infection. CROI 2015 #60.
  2. Rahimy E et al. Longitudinal Assessment of Blood Brain Barrier Disruption in Primary HIV Infection. CROI 2015 #62.
  3. Anesten B et al. Impaired Blood-Brain Barrier Integrity Is Associated With Neuronal Injury in HIV. CROI 2015 #59.
  4. Pinnetti C et al. Declining Prevalence of HIV-Associated Neurocognitive Disorders in More Recent Years. CROI 2015 #63.
  5. Caramatti G et al. Similar Neurocognitive Performance in Patients on ATV/r Monotherapy vs Triple Therapy. CROI 2015 #442.
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