I dati di efficacia nei pazienti
experienced/drug resistant
 
Per quanto concerne la resistenza a lamivudina, la prova definitiva dell’efficacia della monoterapia con tenofovir deriva dallo studio di Fung e coll. su una coorte di 280 pazienti lamivudino-resistenti.
Dopo la randomizzazione a tenofovir o tenofovir/emtricitabina, la percentuale di soppressione virologica a due anni era sovrapponibile nei due bracci di trattamento (89% vs 86%) (11) (Figura 5).
Infine, la monoterapia con tenofovir è risultata efficace anche nei pazienti con resistenza a lamivudina e risposta parziale ad adefovir (12) (Figura 6).
Negli studi di pratica clinica GEMINIS (coorte tedesca) (7) e VIREAL (coorte francese) (8), che hanno coinvolto complessivamente più di 800 pazienti naive ed experienced, tenofovir ha permesso di ottenere la risposta virologica a 2 anni di trattamento nel 96% e 95% dei casi, rispettivamente, senza alcun breakthrough virologico o resistenza.
 
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