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| HBV e farmacoresistenza |
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| Ad oggi, sono state identificate ben 23 mutazioni conferenti resistenza ai farmaci anti-HBV (Figura 2). |
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Tali mutazioni si accumulano gradualmente sotto pressione farmacologica, aumentando inoltre la probabilità di cross-resistenza.
Il problema della farmacoresistenza può essere affrontato: |
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attraverso metodiche diagnostiche accurate, come il test di resistenza genotipico, che consentano di individuare precocemente la presenza di ceppi virali farmacoresistenti e di impostare una strategia terapeutica efficace e razionale. Il test di resistenza genotipico si configura quindi come uno strumento fondamentale nella gestione del paziente con epatite B cronica; |
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attraverso l’utilizzo di farmaci potenti in grado di ridurre ai minimi termini la replicazione del virus e quindi azzerare la probabilità di sviluppo dei ceppi farmacoresistenti. |
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| Tali punti sono le uniche armi per arginare la sviluppo di ceppi virali farmacoresistenti, e per garantire il mantenimento a lungo termine del successo terapeutico. In particolare, le recenti linee guida raccomandano l’uso di farmaci antivirali potenti e ad alta barriera genetica, quali tenofovir ed entecavir, come migliore strategia terapeutica di prima linea. L’uso di questi ha consentito di contenere il problema della farmacoresistenza (Figura 3). |
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Ciò però non deve far abbassare la guardia nei confronti di questo problema, che continua a persistere se il paziente non è monitorato accuratamente e non assume in modo congruo i farmaci.
I profili di resistenza sono stati ben studiati e caratterizzati soprattutto per lamivudina, primo antivirale diretto contro HBV utilizzato nella pratica clinica. Ben noti sono anche gli effetti di profili di resistenza a lamivudina in termini di cross-resistenza ad entecavir e telbivudina. Luci ed ombre aleggiano, invece, ancora sui profili di resistenza agli analoghi nucleotidici (adefovir, tenofovir) e sulla loro sequenziabilità nella pratica clinica. L’obiettivo di questa review è proprio quello di chiarire i profili di farmacoresistenza associati a questo gruppo di farmaci, partendo da adefovir. |
