|
|
Introduzione |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Si tratta, quindi, almeno per i medici europei, di una vera e propria rivoluzione, ovvero l’opportunità di prescrivere un regime STR fin dalla prima somministrazione. Uno studio di bioequivalenza condotto dall’azienda che distribuirà rilpivirina/emtricitabina/tenofovir DF, ha dimostrato che il regime STR determina gli stessi livelli plasmatici di farmaco della somministrazione separata di rilpivirina, emtricitabina e tenofovir DF (3) (Tabella 4). |
|
|
|
Un ulteriore vantaggio di rilpivirina/emtricitabina/tenofovir DF, rispetto alla combinazione emtricitabina/tenofovir DF/efavirenz è quello di poter ridurre, in modo considerevole, le dimensioni della compressa: il nuovo STR sostituisce il volume prodotto da 600 mg di efavirenz con 25 mg di rilpivirina, un indubbio vantaggio in termini di compliance. Rilpivirina/emtricitabina/tenofovir DF si candida, quindi, ad un ruolo rilevante nel futuro prossimo della terapia antiretrovirale. |